E' già passato un anno da quando il Comune di Macerata e il COSMARI hanno aperto questa moderna struttura anche a Macerata, affidando la gestione alla cooperativa Risorse in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale Parco di Fontescodella.
Grazie agli oltre 1600 utenti del centro del riuso abbiamo sottratto al ciclo dei rifiuti 50 tonnellate di beni ancora riutilizzabili.
Grazie agli oltre 1600 utenti del centro del riuso abbiamo sottratto al ciclo dei rifiuti 50 tonnellate di beni ancora riutilizzabili.
Il risparmio di CO2 emessa è di 43,5 tonnellate, pari a 286.000 chilometri percorsi da un'auto di media cilindrata. Il risparmio per le casse comunali è stato di 9.600 euro ma il valore redistribuito, estrapolato dal sistema di punteggio adottato dal Centro del riuso, è superiore a 31.000 euro.
Nonostante i numeri però il risultato più importante secondo noi è costituito dalla ottima ricaduta in termini di educazione al riuso dei cittadini maceratesi. Proprio per favorire questo fattore gli operatori del CEA hanno attivato una serie di laboratori coinvolgendo gli alunni delle scuole primarie e secondarie del comune di Macerata. Con le attività del progetto 4R (qui e qui) oltre 1600 giovani hanno partecipato attivamente all'elaborazione di contenuti per diffondere la cultura del riuso e per contrastare e superare la cultura dell'usa e getta.
Nonostante i numeri però il risultato più importante secondo noi è costituito dalla ottima ricaduta in termini di educazione al riuso dei cittadini maceratesi. Proprio per favorire questo fattore gli operatori del CEA hanno attivato una serie di laboratori coinvolgendo gli alunni delle scuole primarie e secondarie del comune di Macerata. Con le attività del progetto 4R (qui e qui) oltre 1600 giovani hanno partecipato attivamente all'elaborazione di contenuti per diffondere la cultura del riuso e per contrastare e superare la cultura dell'usa e getta.
Anche gli adulti sono stati coinvolti nelle attività di sensibilizzazione attraverso il laboratorio La creatività nell'arte, che ha utilizzato l’arte come strumento di diffusione e valorizzazione della cultura del riuso. Abbiamo rivolto la nostra attenzione anche ai "nuovi cittadini" attraverso gli incontri con i richiedenti asilo ospiti del progetto SPRAR del GUS di Macerata.
Fondamentale anche l’aspetto legato alla solidarietà. Fra i beneficiari dei beni acquisiti dal CDRi ci sono: il Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca di Macerata, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini (attrezzatura informatica per l’allestimento degli uffici della nuova sede di Tolentino), l'Anffas di Macerata (computer per le attività riabilitative), il Comune di Serrapetrona (attrezzature elettroniche e giochi per il doposcuola dei bambini delle famiglie sfollate), l'Ordine dei farmacisti (attrezzature per le farmacie lesionate dal terremoto), il Centro di Aiuto alla Vita di Macerata, Perigeo Onlus, la casa famiglia A Casa di Zoe, La Goccia Onlus, e tanti altri...
Ecco i quadri riepilogativi dell'attività del centro dal 9 maggio 2016 al 6 maggio 2017.
Modulo 4R |
La Dante Alighieri e la strategia delle 4R (tutte le foto) |
Laboratorio "La creatività nell'arte" (tutte le foto) |
Lezioni di educazione ambientale agli ospiti del progetto SPRAR (tutte le foto) |
L'inaugurazione del centro del riuso |